Ipertecnologico e piacevole al tatto, è facile da ‘usare’ e pulire. Opaco e antimpronta, c’è in 19 colori.
Il Fenix è composto per il 70% di strati di carta: l’anima è impregnata con resine termoindurenti, la superficie esterna è trattata nanotecnologicamente con resine acriliche. Resistente a muffe, acqua, abrasioni e calore secco, è antibatterico. Eventuali graffi si riparano così: mettere sulla parte danneggiata della carta assorbente umida e passare il ferro da stiro a 120 °C per 10 secondi; poi risciacquare con acqua tiepida e un panno in microfibra.
Come si pulisce: Dopo l’uso quotidiano, è sufficiente passare un panno inumidito con acqua calda, più un detergente neutro o uno sgrassatore.
Infinite tonalità e finiture: con il laccato crei la tua cucina tailor made in multicolor.
Le ante in laccato sono formate da un pannello in mdf verniciato più volte a spray, in modo da ottenere una superficie uniforme e omogenea lucida o opaca in una quantità di colori praticamente infinita. È sensibile alla luce diretta del sole (per questo il colore con il passare del tempo può variare), ai graffi e alle abrasioni.
Come si pulisce: Bastano un panno morbido umido e detergente neutro; per le macchie ostinate,
serve alcol diluito in acqua. Assolutamente vietati ammoniaca e abrasivi.
Lucido od opaco, per nulla fragile, è pratico e funzionale e dona un tocco raffinato alla cucina.
Il vetro, dalla grande resa estetica, è anche ecologico perché, come il telaio in alluminio al quale è fissato, è totalmente riciclabile. Impermeabile e non poroso, è insensibile a calore, parassiti e muffe e, poiché è temperato, è 5 volte meccanicamente più resistente di un vetro normale.
Come si pulisce: Sensibile a impronte e polvere, deve essere pulito periodicamente con un detergente specifico. Nel quotidiano basta un panno carta con un po’ d’alcol.
Dai ristoranti alle nostre case: un materiale ‘inattaccabile’ per una cucina come quella degli chef!
Una volta utilizzato solo nelle cucine professionali, oggi l’acciaio è sempre più presente nelle nostre case perché indistruttibile, antibatterico, igienico e resistente al calore. Richiede, però, attenzioni particolari perché il calcare dell’acqua tende a rovinarlo e a creare aloni se non viene asciugato subito.
Di grande impatto perché riesce a riprodurre esteticamente altri materiali, è anche green.
Il grès porcellanato si ottiene sinterizzando (cottura in forno ibrido a 1.300 °C) una miscela di materie prime naturali come argilla, rocce granitiche, sabbia e pigmenti ceramici. Lavorato in lastre sottili, è resistentissimo a graffi e abrasioni, calore e urti, impermeabile, antibatterico e può imitare altri materiali di pregio. È anche riciclabile.
Disponibile in tantissime finiture e colori, può riprodurre l’effetto (anche tattile) di altri materiali.
Le ante in laminato si formano pressando fogli di carta impregnati con resine sintetiche. Con speciali lavorazioni di postformatura si riescono a ottenere ante
curvate e senza spigoli. Igienico e resistente a graffi e abrasioni, è sensibile al calore.
Come si pulisce: Lo sporco quotidiano si elimina con un detergente neutro passato con panno in microfibra; per quello ostinato usa il detersivo per i vetri con una spugna. Asciuga subito dopo, per evitare aloni.
Naturale al 100%, non esiste più solo in versione ‘classica’ ma anche contemporanea e industrial.
Il legno è l’unico materiale ‘vivo’ che, nel tempo, subisce delle naturali modifiche in risposta all’ambiente in cui si trova e all’uso quotidiano. Con le nuove finiture (oliatura, verniciatura, sbiancatura...) si adatta a ogni stile, dal classico al più attuale. Le ante in questo materiale sono molto resistenti e durevoli ed eventuali graffi o segni di usura si riparano facilmente.
Come si pulisce: Per macchie e unto si passa un panno morbido inumidito con acqua e detergente neutro seguendo il senso della venatura, poi si asciuga. Vietati candeggina e solventi.
L'impiallacciato è un foglio sottile di vero legno (piallaccio) applicato su tutta la superficie del pannello, su un supporto di truciolare.
E' un materiale resistente e pregiato che conferisce alle ante un aspetto naturale che solo il vero legno sa dare.
Le nostre ante in PVC sono costituite da un pannello in MDF rivestito all’esterno e sui bordi da un unico foglio di PVC termoformato in diverse finiture.
Il PVC ricopre completamente la parte esterna dell'anta, compresi i bordi, il retro è in melaminico bianco. La linea di giunzione che si crea tra i due materiali nella parte interna dell’anta è la più sottile possibile, quasi impercettibile.
Il PVC è impermeabile all'acqua, facile da pulire, resistente all'usura e ai graffi rappresentando un'alternativa più economica, ma simile di aspetto, all'anta laccata o legno.
La Biomalta è un materiale innovativo, traspirante, flessibile, igienico, vellutato al tatto ed eco-compatibile, esente da leganti idraulici, cemento, calce, gesso e resine epossidiche.
Sono ante molto resistenti, lavorate interamente a mano da esperti artigiani, con un pannello robusto in MDF come base, poi trattato con la finitura biomalta, che ricopre tutta la superficie. Il risultato finale è un prodotto elegante, con un effetto spatolato che simula il cemento, in grado di donare alla vostra cucina interessanti sensazioni materiche.
La presenza di discontinuità materiche e variazioni cromatiche è sinonimo dell'unicità e della naturalezza del materiale.
Il laminato HPL (high pressure laminate - laminato decorativo ad alta pressione) è costituito da un pannello in truciolare composto da fogli impregnati con resine sintetiche termoindurenti sottoposti a un processo ad alta pressione.
E’ un materiale igienico caratterizzato da praticità di utilizzo, resistenza al graffio e all’acqua. I bordi in ABS delle ante in laminato sono incollati con colle poliuretaniche che garantiscono resistenza all’umidità, al calore e al vapore.
Il laminato, disponibile in diverse finiture che riproducono le venature del legno, del marmo o della pietra, è un rivestimento perfetto per le cucine contemporanee.
Le nostre ante classiche in legno massiccio presentano solitamente un telaio e una bugna/cornice. Il legno massiccio, materiale di cui sono composte, è un materiale caldo, "vivo" che trasmette una sensazione di solidità e durevolezza. Le finiture disponibili sono diverse e vanno dai legni tradizionali allo spazzolato a poro apertoper evidenziare la venatura del legno e dare un maggiore tocco di modernità.